La giusta gabbia e il giusto luogo per le cocorite
Chi adotta delle cocorite non sempre sa dove si può sistemare la gabbia, e spesso purtroppo nemmeno quale è la gabbia più idonea, o semplicemente non pensa che bisogna tener conto di aspetti precisi che vanno ad influire sulla loro salute. In molti casi nemmeno i negozianti aiutano perché pur di vendere dicono vere e proprie idiozie (no purtroppo non sto esagerando).
Di seguito vorrei dare delle semplici ma essenzali direttive per scegliere il posto più adatto per sistemare le cocorite e la gabbia migliore per le loto esigenze, perché non dimenticate che un cattivo alloggiamento può accorciargli la vita.
Link Rapidi:
~ Qual’è il luogo migliore dove sistemare le cocorite
~ Gestione copertura della gabbia
~ Forma e materiale idoneo per la gabbia
Per prima cosa il luogo ideale è quello fove si vanno ad evitare le correnti d’aria e gli eccessivi e improvvisi sbalzi di temperatura, siano essi tenuti in casa o all’esterno bisogna fare attenzione. Le cocorite sono animali robusti ma le correnti e i repentini cambi termici possono essergli fatali. In casa prima di scegliere il posto dove sistemare la gabbia controllate che aprendo porte o finestre non si crei corrente nel punto dove vorreste mettere la gabbia, ed evitate sistemazioni vicino a termosifoni o condizionatori.
Scegliete inoltre un ambiente tranquillo o che comunque possa permettere alle cocorite di dormire bene di notte, come tutti i pappagallini hanno bisogno di molte ore di sonno questo perché il loro organismo ha un’elevata produzione di cortisolo, meglio conosciuto come ormone dello stress, che se supera determinati livelli rende l’animale estremamente nervoso e aggressivo esponendolo anche al rischio di malattie, l’unico modo per abbassare i livelli di cortisolo è tramite il sonno, per questo è buona norma che riescano a dormire almeno 10/12 ore a notte in un luogo quindi che ad una certa ora possa diventare buio e silenzioso.
Sempre in casa non si devono mettere in cucina, perchè i fumi e i vapori di cottura sono nocivi, se si usano pentole con rivestimenti antiaderenti di un certo tipo sono anche tossici, e in generale durante la cottura si crea vapore che va a cambiare la temperatura nella stanza, considerando poi che si cucina diverse volte al giorno è quindi un ambiente molto instabile in fatto di temperature e umidità, quindi non salutare per le cocorite.
Da evitare anche il bagno, sia per ovvi motivi di igiene che per ovvi motivi di inadeguatezza di ambiente, troppo caotico, i vapori dei detersivi potrebbero intossicarli, spesso umido e quindi in generale poco salutare.
Bisogna evitare anche gli ambienti troppo bui, le cocorite amano la luce e sono molto più allegre in un ambiente luminoso e questo contribuisce anche a farle stare bene.
All’esterno invece va scelto un luogo riparato, che non esponga le cocorite a forti venti e intemperie varie, che non diventi eccessivamente gelido d’inverno ed eccessivamente rovente d’estate, oltre a permettere di coprire bene le gabbie, tenere l’ambiente pulito.
Fate attenzione ad altri animali, se si hanno all’esterno principalmente, dove potrebbero esserci altri animali che non abbiamo sotto controllo e potrebbero essere pericolosi per le cocorite, come serpenti, topi, uccelli predatori, ma anche gatti curiosi che potrebbero spaventarle e farle svolazzare fino a ferirsi, entrare nella gabbia o voliera e inquinarla, infettarle tramite i loro bisogni e fluidi corporei, quindi è bene che la sistemazione abbia intorno una protezione, un ripiano alzato e facile da pulire o qualcosa di simile.
Se tenuti all’esterno, a prescindere dalla stagione, sarebbe meglio tenere sempre tre lati della gabbia coperti, bisogna inoltre ripararli dal sole in modo che pur ricevendolo abbiano sempre una parte all’ombra, ripararli ovviamente dalle intemperie, e d’inverno ripararli bene dal freddo coprendo la gabbia/voliera con buoni materiali isolanti e se necessario un ulteriore copertura per intero per la notte.
Sia che li teniamo in casa o all’esterno bisogna coprirli di notte, soprattutto in invero molto bene per intero, questo per proteggerli dagli insetti, come le zanzare, da correnti d’aria, che di notte possono essere più fredde e per farli riposare più tranquilli.
Altra cosa importante non fate dentro e fuori con la gabbia, gli sbalzi di temperatura come già detto possono essere fatali alle cocorite, se tra l’interno e l’esterno c’è differenza e si sente non si devono spostare, quindi una volta che si sceglie una sistemazione deve essere quella e basta. Eventualmente se proprio avete difficoltà e dovete spostare la gabbia fatelo in un periodo in cui la differenza tra dentro e fuori è minima e cercate comunque un luogo che possa essere stabile per tutta la stagione. I continui spostamenti sono da evitare anche per una questione di stabilità e tranquillità mentale.
Passiamo ora alla scelta della gabbia, uno degli aspetti più importanti e fondamentali a cui prestare attenzione è la tipologia, in commercio ci sono tante soluzioni anche di varie forme ma molte sono del tutto errate e anche nocive.
La forma ideale per una gabbia è rettangolare, sviluppata cioè più in larghezza che in altezza, che sia grande abbastanza da permettere ai pappagallini voli, movimenti liberi e l’inserimento di giochi ed elementi naturali senza togliere troppo spazio.
Assolutamente NO a gabbie rotonde, sono gabbie create solo per bellezza estetica ma completamente inutili agli uccelli, tutt’altro, possono nuocere alla loro salute perché danno all’animale una visione distorta della realtà, non gli permettono angoli di fuga dove sentirsi sicuri e a lungo andare questo può provocare problemi neurologici.
Da valutare con attenzione l’uso delle gabbie zincate, si possono usare ma devono avere un buon rivestimento atossico, soprattutto bisogna curarne bene la manutenzione per evitare che le sbarre si rovinino e cambiarle in caso di deterioramento, perché anche se tra le piu durature è stato riscontrato come lo zinco risulti tossico e quindi in caso di sbarre scoperte a lungo andare diventa pericoloso. La maggior parte delle gabbie in commercio sono zincate, a vederle sembrano in acciaio ma fate bene attenzione alle truffe, le gabbie in acciaio hanno un aspetto diverso e soprattutto un costo molto più alto.
Preferite inoltre le sbarre con una buona copertura atossica e materiali resistenti, e per lo stesso discorso fatto pocanzi fate attenzione anche con le gabbie ottonate, visto che l’ottone è una lega di cui fa parte anche lo zinco.
Possono essere usate anche gabbie in legno, tuttavia potrebbe essere rosicchiato, il materiale migliore in ogni caso è l’acciaio, ma deve essere scritto o certificato che la gabbia sia in acciaio e non basta che lo dica il negoziante perché ripeto le gabbie zincate sembrano facilmente in acciaio ma poi appunto hanno un rivestimento in zinco, ovviamente la spesa risulta maggiore con una gabbia in acciaio ma anche la qualità è di molto superiore.
Da evitare invece le gabbie ricoperte in plastica, che le cocorite possono rosicchiare facilmente e quindi ingerire. Si possono usare questo tipo di gabbie solo per brevi periodi, quindi come gabbia trasportino, per la quaranta o per le emergenze varie.
Evitate infine gabbie molto alte ma strette, come detto sopra il modello migliore di gabbia è quello ad espansione orizzontale, proprio perchè il volo delle cocorite, come di altri uccelli, è in orizzontale e di conseguenza le grandi altezze non sono sfruttate. Uno spazio quasi inutile che può andare bene se si parla di grandi voliere e quindi metri e metri, ma per gli ambienti domestici e limitati sarebbe uno spreco di soldi perché voi si risparmiate spazio ma le vostre cocorite non ne hanno abbastanza.
La misura minima accettabile per la gabbia di due soggetti è di 60 cm in lunghezza e 55 cm in altezza
~ma solo se potete farli uscire in casa almeno una volta al giorno~
non la consiglio per una vita in pianta stabile, quindi se non potete farli uscire in casa cercate una gabbia più grande. Una gabbia da 60cm usatela come gabbia da cova o per le emergenze, e quindi per un tempo limitato. Una gabbia più grande è molto più salutare e li aiuterà a vivere meglio e mantenersi in salute.
Se volete invece alloggiare quattro cocorite la misura minima accettabile è di 80 cm di larghezza, ma anche qui più spazio potete dargli e meglio sarà.
E fate attenzione perché nei negozi in genere ne hanno di molto piccole, anche meno della misura minima per una coppia ma le fanno passare per ottime sistemazioni, niente di più FALSO, le gabbie più piccole di 60 cm di larghezza non vanno bene per farci vivere delle cocorite in pianta stabile, potete usarle come trasportino, gabbie per le emergenze o eventualmente per le cove, ma come sistemazione permanente prendete la più grande che potete.
E mi dispiace dirlo ma se non avete molto spazio in casa da non riuscire a rispettare nemmeno le misure minime sarebbe molto meglio non prendere delle cocorite, per lo meno aspettate possibilità migliori, perché per la loro salute e felicità non si può scendere a compromessi.
Di seguito, oltre a dei consigli d’acquisto, vi voglio fare degli esempi pratici di gabbie idonee come forme e materiali e i loro scopi in base alle dimensioni.
~ Gabbie adatte come trasportino (quindi per brevi periodi)
Misure: 47,5 x 29 x h 44,5 cm
Misure: 39 x 26 x h 37 cm
Misure: 49 x 30 x h 48,5 cm
Misure: 50 x 31 x h 63,5 cm
*le ultime gabbie come dimensioni possono far pensare che vanno bene anche come gabbie da cova ma bisogna fare attenzione perché se una gabbia ha sola una porta non è adatta alla cova che richiede almeno due porte, una dove appendere il nido e l’altra per le operazioni di routine.
~ Gabbie adatte per la cova (quindi un periodo limitato)
* queste ultime due gabbie possono essere idonee anche per farci vivere due soggetti, tuttavia vi ricordo che se non possono uscire in casa è molto più salutare offrirgli più spazio per una vita in pianta stabile.
Misure: 57 x 30 x h 50 cm
~ Gabbie adatte per due soggetti (non di più)
* come detto sopra anche se queste due gabbie sono idonee per farci vivere due soggetti se non possono uscire in casa è molto più salutare offrirgli più spazio per una vita in pianta stabile.
Misure: 71 x 45 x h 70 cm SP
Misure:
69 x 34,5 x h 58 cm
~ Gabbie adatte per più di due soggetti (in base alla misura)
Misure: 81 x 42 x h 64 cm
Max 4 cocorite
Misure 1′ variante:
74 x 59 x h 108 cm
Max 4/6 cocorite
Misure 2′ variante:
122 x 59 x h 110 cm
Max 8/10 cocorite
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Scelto il luogo e la gabbia un altro aspetto importante e spesso sottovalutato e il suo arredamento. Bisogna infatti ricordarsi di non riempire troppo le gabbie di asticelle/posatoi o giochini, uno sbaglio che fanno in tanti. Le cocorite devono avere lo spazio per dei voletti e dei movimenti fluidi, il numero di accessori va calcolato in base allo spazio che la gabbia offre, troppi accessori non solo non aumentano lo svago ma gli impediscono di mantenersi in forma, ad esempio per una gabbia da 60 cm bastano due posatoi o al massimo tre, magari di quelli interi che vanno da parte a parte e un paio di giochini, tipo un’altalena o una scaletta, lasciando sempre una parte libera per voli lunghi. Ovviamente più grande sarà la gabbia maggiore sarà il numero di posatoi e giochi che potremo inserire.
Riguardo i posatoi, o asticelle come preferite chiamarli, è un’altra scelta da non lasciare al caso ma valutare bene. A mio avviso è meglio e direi indispensabile per la salute delle zampe usare almeno in parte quelli in legno, il diametro adatto è di 12 o 12,5 mm, ma è importante variare anche la grandezza e la forma dei posatoi, senza esagerare.
Con i rami naturali è facile perché cambiano da soli diametro ma se mettete bastoncini uguali usatene di diversi spessori, potete alternare posatoi in legno con qualcuno in plastica, in questo modo si eviteranno formazioni di calli e altri problemi alle zampe dovuti ai posatoi tutti uguali e di scarso materiale.
Consiglio di posizionare i posatoi in legno nelle zone superiori o comunque dove si sporcano di meno, visto che il legno è più difficile da pulire rispetto alla plastica e che per sterilizzarlo al 100% va fatto bollire o passato in forno alcuni minuti.
In commercio ci sono posatoi in legno già pronti oppure potete farli da soli raccogliendoli in natura, potete approfondire l’argomento nella pagina accessori indispensabili, dove potete trovare anche una serie di altri accessori che ritengo estremamente utili.
Riguardo i giochi con cui arredare la gabbia, e utili al loro benessere fisico e psicologico, in commercio ce ne sono di vari tipi, ovviamente anche in questo caso è bene preferire il legno e accertarsi che sia naturale, non colorato o trattato con sostanze chimiche.
Sono da evitare assolutamente gli specchietti che possono creare problemi psichici, vanno bene invece scalette, altalene, tronchetti legati insieme e con campanelle e palline grandi in rami, e anche giochi fatti con cordicelle con le quali le cocorite si divertono molto ma per questi ultimi consiglio di fare molta attenzione, infatti potrebbero restare impigliati e farsi male o strozzarsi, quindi corde doppie e ben legate.
Non vi preoccupate ne arrabbiate se i giochi verranno rosicchiati e col tempo distrutti, è normale ed è proprio quello parte del loro scopo, non solo mantenere attivi e impegnati i pappagallini per evitare la noia, molto pericolosa per la loro salute, ma anche aiutarli a mantenere in forma il becco che ha una continua crescita e rinnovamento.
Mi raccomando preferite sempre materiali naturali, vedo troppo spesso nelle gabbie giochi fai da te con materiali non idonei che spesso proprio per questo non attirano e non invogliano le cocorite a giocare e restano li appesi ad occupare spazio inutilmente. Di seguito alcuni esempi di giochi idonei e utili.
*alcuni giochi sono indicati per altri animali ma essendo 100% naturali possono essere usati anche per i pappagallini, ovviamente dipende anche dal tipo di gioco.
*prima di comprare un gioco o un elemento naturale controllate le misure per essere certi che entri nella vostra gabbia e non tolga troppo spazio ai voli.
È preferibile e anche più igienico, ma non obbligatorio, che il fondo della gabbia abbia una griglia che impedisca alle cocorite se scendono a terra di calpestare direttamente escrementi e quanto cade giù, tuttavia non è indispensabile se evitate di fargli prendere l’abitudine di scendere sul fondo, quindi mai e sottolineo mai lasciare sul fondo giochi o cibo, non è igienico, è una cosa che si può fare solo in enormi voliere che hanno zone non sovrastate da posatoi e che quindi si sporcano molto meno.
Evitate poi di usare per il fondo gabbia della lettiera in sabbietta o grit che le cocorite possono facilmente ingerire con il rischio di avere seri problemi di salute, se volete usare una lettiera vi consiglio il tutolo di mais non aromatizzato, che è naturale e non di facile ingestione. Oppure potete usare dei fogli di giornali per coprire il fondo se avete una griglia o se le cocorite non scendono mai a terra, al contrario sarebbe rischioso perché contenendo inchiostro può fargli molto male nel caso lo andassero a rosicchiare, in alternativa sarebbe meglio sostituire il giornale con della semplice carta bianca da cucina, non colorata o disegnata, la carta da cucina è fatta di cellulosa vegetale e quindi meno pericolosa se ingerita, cercate in ogni caso di fargli capire che non devono scendere a terra.
Consiglio inoltre caldamente di usare gabbie che abbiano dei cassetti estraibili sul fondo per la pulizia, il che rende il lavoro più semplice, meno movimentato e quindi anche meno stressante per le cocorite. Ancora più utili se parliamo di una gabbia da cova che deve essere maneggiata il meno possibile. Con un pennello potete pulire gli angoli e le zone che restano interne mentre i cassetti possono essere direttamente lavati in vasca.
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