Intossicazioni e pericoli DOMESTICI ⚠

Rendete la vostra casa un ambiente sicuro per le cocorite

Un argomento da non sottovalutare mai sono le “intossicazioni” e i pericoli domestici in cui possono incorrere le nostre cocorite vivendo nelle nostre case.

Possono essere sia effetti collaterali di una cattiva alimentazione che di una cattiva gestione di accessori e oggetti con cui entrano in contatto le cocorite, e possono provocare danni seri di salute, con conseguenze anche fatali, talvolta anche delle morti di massa, esperienza orribile che non riesco nemmeno ad immaginare e che non auguro a nessuno, purtroppo però ho letto diverse storie in cui è accaduto e spero in questa pagina di darvi suggerimenti utili affinché si eviti di ritrovarsi a vivere questo dramma.

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Link Rapidi:

~ Intossicazioni alimentari

~ Integratori rovinati

~ Danni da grit o sabbiette

~ Intossicazioni da: fumo – metalli – prodotti chimici – carta di giornale

~ Pericolo dei giochi e oggetti non idonei

~ Sistemi di condizionamento e temperature

~ Incidenti domestici: vetri, specchi e utensili elettrici

~ Piante nocive e altri animali

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.QUALI SONO E COME EVITARLI

.INTOSSICAZIONI ALIMENTARI

Al sorgere di disturbi intestinali, diarrea o altri sintomi si incolpano subito le verdure o la frutta in quanto alimenti freschi e più velocemente deteriorabili, ovviamente un eccesso di questi alimenti può far male, ma come qualsiasi altra cosa se data in maniera sconsiderata.

Il problema principale delle verdure che possono far male è che bisogna ricordarsi di darle nel modo corretto ovvero:

  • non bisogna esagerare con le quantità e la frequenza

A seconda della grandezza di una verdura, delle foglie o dei pezzi e del numero di soggetti che avete dovete porzionarla, per farvi un esempio ad una coppia di cocorite una foglia grande di insalata è più che sufficiente. E se oggi si da la lattuga il giorno dopo si deve evitare di darla nuovamente o di dare nuovamente un’insalata ma variare il tipo di verdura.

  • bisogna lavare bene ogni tipo di verdura

Evitando sostanze chimiche ma con un prodotto naturale come il bicarbonato e l’aceto, se una verdura è di qualità non c’è bisogno di sostanze chimiche per pulirla bene.

  • e poi bisogna asciugarla molto ma molto bene

Non date per scontato questo passaggio facendolo frettolosamente perché la verdura bagnata provoca disturbi gastrointestinali e dato che sono animali molto piccoli le conseguenze potrebbero essere potenzialmente fatali. Talvolta alle cocorite piace lavarsi sulla verdura umida ma fate sempre attenzione che non sua troppo bagnata.

Altro fattore importante da non sottovalutare è che la verdura e la frutta cosi come altri alimenti che si offrono alle nostre cocorite devono essere sempre a temperatura ambiente e mai freddi di frigorifero, perché anche questo può fare molto male.

togliere gli avanzi entro sera, dopo tre/quattro ore in estate

La quantità eccessiva di verdura e frutta oltre che far male per ingordigia dei nostri piumosi, può far male per la grossa quantità di avanzi e rimasugli che se non controlliamo ed eliminiamo al momento giusto possono essere ingeriti oltre a generare nel tempo carica batterica. Quindi è di fondamentale importanza evitare grandi accumuli di avanzi e soprattutto evitare che i nostri piumosi vadano a razzolare a terra e li mangino.

È infine importante garantire una dieta varia per evitare che mangiando sempre le stesse cose i nostri piumosi possano incorrere in problemi e indebolimenti fisici. Nella dieta delle cocorite ad esempio così come non deve mancare verdura e frutta non devono mancare altri alimenti quali legumi, cereali e l’uovo (possibilmente sodo e non i pastoni comprati). Anche perché ogni alimento è maggiormente ricco di determinati nutrienti ma non li possiede certo tutti, la verdura e la frutta forniscono principalmente vitamine e fibre ma c’è bisogno anche di proteine, minerali e oligoelementi. Tenendo conto delle caratteristiche di ogni alimento possiamo strutturare una buona dieta. Sappiamo che i legumi andrebbero dati una volta a settimana, i cereali anche due e l’uovo in base al periodo dell’anno una o più volte, i restanti giorni possiamo alternare verdure e frutti e in questo modo molto semplicemente abbiamo fornito una dieta varia ed equilibrata senza dare ogni giorno o troppo spesso le stesse cose e con una dieta ben strutturata è difficile correre il rischio di intossicazioni prettamente alimentari.

Vi ricordo infine gli alimenti tossici da non dare mai che sono:

l’avocado, la cioccolata, le patate crude, i funghi, i fagioli crudisemi o noccioli della frutta, il riso crudo, i pomodori verdi, la cipolla, il prezzemolo (in grandi quantità). cosi come bibite gassate, caffè, sale e zucchero.

È bene evitare anche il pane (qualsiasi tipo) e gli stick per uccelli.

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.OSSI DI SEPPIA E ALTRI INTEGRATORI ANDATI A MALE

Non dobbiamo dare per scontato che alcuni integratori, anche se secchi, non possano andare a male. Qualsiasi cosa che le nostre cocorite ingeriscono deve essere tenuta nel modo corretto ed è molto importante prima di offrirla ai nostri piumosi controllare che sia in buone condizioni. Se vediamo ossi di seppia o blocchetti di sali minerali o anche se fossero integratori in polvere, che hanno un aspetto diverso dal normale, un colore o un odore insolito non mettiamoli a disposizione ma buttiamoli nel dubbio, perché se si sono rovinati possono essere altamente nocivi.

Basta una scatola o una busta rimasta un po’ aperta, in un posto poco adeguato, magari una contaminazione da parte di qualche insetto o uno sbalzo di temperatura, per rovinare la qualità di un prodotto. Per questo raccomando di tenere gli integratori in un luogo fresco e asciutto tutto l’anno, magari in estate metterli proprio in frigo o in una borsa termica rinfrescata.

E se usiamo qualcosa che per tanto tempo non è stato aperto anche se non è ancora scaduto non fidiamoci solo dell’aspetto di quello che c’è in superficie ma guardiamo fino in fondo, perché alle volte la contaminazione parte dal basso.

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.GRIT E SABBIETTE PER IL FONDO GABBIA

Ne ho già parlato ampiamente nella pagina perché evitare il grit, ma voglio ricordare che usare il grit in modo scorretto o usare della sabbietta per il fondo della gabbia è altamente pericoloso. Se le cocorite per gioco, per noia o per stress ne ingeriscono grandi quantità possono rischiare un ostruzione del gozzo o del tratto intestinale con conseguenze di salute molto gravi, talvolta fatali.

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.INTOSSICAZIONI DA FUMO

Ci sono diverse sostanze tossiche che possono essere inalate tramite i fumi, possono essere di sigarette, di cucinato, molti materiali antiaderenti sono tossici, ma anche di dispositivi deodoranti o insetticidi. Se i nostri piumosi vivono in un ambiente chiuso come una stanza di casa va assolutamente evitato di fare fumo in quel luogo e qualora non sia possibile evitarlo spostateli prima che respirino il fumo e prima di portarli nuovamente in quel luogo fate arieggiare per bene.

.METALLI DELLE GABBIE

Le gabbie migliori sono quelle in acciaio tuttavia è difficile trovarle, soprattutto per i piccoli pappagalli, quindi per lo più la maggior parte delle gabbie usate per le cocorite hanno un rivestimento che può deteriorarsi nel tempo e questi materiali se vengono ingeriti possono essere letali, quindi è importante scegliere coperture resistenti a lungo ma anche usare e mantenere bene le gabbie, controllare che i nostri uccellini non prendano mai l’abitudine di becchettare le sbarre. Come è importante non staccare noi stessi il materiale delle gabbie con una pulizia troppo corrosiva, lasciando bagnate la gabbia o mettendo a contatto i cibi direttamente con le sbarre. E altrettanto importante è cambiare la gabbia se la copertura è ormai troppo rovinata, quindi del tutto corrosa o arrugginita.

.INTOSSICAZIONI DA PRODOTTI CHIMICI

Tutti i prodotti chimici sono dannosi e potenzialmente tossici, soprattutto quelli aggressivi e composti, ma spesso non ci rendiamo conto di quanti e quali prodotti chimici usiamo, vediamo nello specifico:

  • prodotti usati per la pulizia

Come dico spesso per la pulizia frequente e regolare non serve usare prodotti chimici che possono avvelenare i nostri animali, possiamo usare prodotti naturali come l’aceto bianco per disinfettare e il bicarbonato di sodio per togliere residui di sporco.

  • vernici, smalti e prodotti cosmetici

Se i vostri piumosi girano liberi in casa fate molta attenzione che non prendano mai l’abitudine per gioco di rosicchiare vernici e altre coperture sintetiche da mobili, muri o oggetti. Cosi come non entrino in contatto con prodotti per il fai da te altamente tossici ma anche con prodotti di uso più quotidiano come gli smalti per le unghie e i prodotti cosmetici, creme, trucchi e quanto altro, che possono becchettare anche sulla nostra pelle, in caso fermiamoli subito.

  • prodotti per la prevenzione di acari e parassiti

Gli antiparassitari sono prodotti chimici potenzialmente tossici e quindi vanno sempre usati prodotti specifici per uccelli e nessun altro tipo, seguendo scrupolosamente le modalità di uso riportate sul prodotto ed evitando che entri in contatto con cibo e acqua nonché direttamente su becco e occhi dei piumosi.

.CARTA DI GIORNALE

Chi di noi non pensa ad un buon riciclo utilizzando per il fondo gabbia la carta di giornali e volantini pubblicitari, è fattibile purché si faccia molta attenzione al che i nostri piumosi non vadano a beccarla ed ingerirla, in quanto oltre alla carta ingerirebbero anche l’inchiostro presente su di essa, il catrame e tutte le sostanze chimiche di cui sono composti i fogli.

Se succede e non riuscite a fargli togliere il vizio meglio usare della carta assorbente da cucina bianca, in ogni caso seppure la carta assorbente è preferibile è pur sempre carta quindi non dobbiamo lasciare che i nostri piumosi prendano l’abitudine di beccarla.

Consiglio di evitare anche cartoni e cartoncini vari se non siete sicuri della loro composizione e se le cocorite vanno spesso a becchettarli, perché potrebbero essere fatti da materiale riciclato e contenere sostanze nocive oppure se usati con ossessione essere ingerite grosse quantità con il rischio di ostruzione del gozzo o intestinale, che potrebbero avere gravi conseguenze, nei peggiori dei casi anche mortali.

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.GIOCHI E OGGETTI NON IDONEI

In commercio ci sono molti giochi e oggetti per gli uccellini domestici e anche se per lo più sono tutti molto carini e invitanti dobbiamo usare per i nostri piumosi solo quelli assolutamente idonei evitando quindi materiali di dubbia provenienza, colorati con colori non alimentari, con fili troppo fini che possono essere pericolosi e con piccoli pezzi plastici che potrebbero staccarsi ed essere ingeriti.

Stesso discorso per qualsiasi altro tipo di piccoli oggetti si trovano in casa con cui le nostre cocorite potrebbero venire a contatto, dobbiamo sempre fare attenzione che non ingeriscano nulla di pericoloso, non lasciamo quindi a disposizione giocattoli con piccoli pezzi o con rivestimenti plastici che possono staccarsi, oggetti metallici arrugginiti o estremamente appuntiti, cosi come oggetti che hanno un rivestimento che può staccarsi.

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.SBALZI IMPROVVISI DI TEMPERATURA E SISTEMI DI CONDIZIONAMENTO

È bene ricordare quanto siano pericolosi gli sbalzi improvvisi di temperatura cosi come le correnti d’aria e la vicinanza ai caloriferi e al getto dei condizionatori.

Per questo è importante scegliere un buon posto dove sistemare la gabbia e non spostarla più oltre a fare attenzione alle condizioni ambientali della stanza quando le cocorite sono libere.

Deve essere un luogo che non sia a rischio di correnti causate da porte e finestre che possono essere aperte e chiuse durante la giornata, e che non riceva aria o calore diretto prodotto da condizionatori o caloriferi. Vanno anzi evitate le stanze che vengono rinfrescate o scaldate durante il giorno perché poi di notte non c’è una continua regolazione e la differenza si può avvertire.

Se alloggiate le cocorite all’esterno in estate e in inverno in casa fate il passaggio quando le temperature sono miti e non c’è molta differenza tra il dentro e il fuori, non aspettate quindi che la differenza sia cosi sensibile da causare uno shock.

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.VETRI, SPECCHI E UTENSILI ELETTRICI

Per chi fa uscire il proprio pappagallino in casa per la prima volta o ha cocorite che malgrado escono non sono del tutto tranquille in volo, non trascurate i pericoli più elementari come i vetri delle finestre che non possono essere visti dal principio e la cocorita credendo di aver spazio potrebbe volarci contro con molta forza, finendo per ferirsi gravemente o peggio, tirate le tende. Stesso discorso per gli specchi e porte a vetro, se avete cocorite non del tutto calme coprite li, soprattutto le prime volte o fintanto che non sono più tranquilli.

Potete evitare di chiudere le tende e coprire gli specchi solo nel caso le cocorite sono ormai molto tranquille e abituate all’ambiente e quindi volano senza spaventarsi o essere nervose, in quel caso gli basteranno pochi giorni per capire dove si trovano i vetri ed evitare di andarci a sbattere ogni volta. Valutate quindi in base al loro comportano senza correre rischi inutili.

Quando le nostre cocorite girano liberi in casa è bene tenerli lontani da luoghi pericolosi quindi tenete chiuse le porte di stanze non idonee come il bagno e la cucina in cui i pappagallini potrebbero correre il rischio di annegare se dovessero cadere accidentalmente in grandi contenitori di acqua e per gioco spingersi, o scottarsi se si avvicinano troppo ai fornelli accesi.

Controllate anche che non ci siano utensili elettrici accesi in cui l’uccellino potrebbe imbattersi e restare ferito, cosi come non prendano l’abitudine di giocare con fili elettrici che potrebbe rosicchiare rischiando di prendere delle scosse.

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.PIANTE E ALTRI ANIMALI

Riguardo le piante dovrebbe già essere noto a tutti che ce ne sono di tossiche da tenere lontano dalla portata dei nostri pappagallini, se non sapete quali controllate l’elenco delle piante nocive.

Ma non dobbiamo sottovalutare nemmeno la presenza di altri animali, che siano domestici o selvatici possono essere portatori di germi e batteri per i nostri uccellini, soprattutto per quanto riguarda oggetti dove possono lasciare fluidi corporei. Facciamo molta attenzione soprattutto a saliva e bisognini altamente tossici e nocivi, soprattutto se parliamo di animali selvatici, quindi controllate con cura che l’ambiente in cui vivono le cocorite sia ben pulito e che non entrino in contatto con materiali corporei di altri animali.

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